Se non riesci a leggere questa email leggila online
 
6/7/2020
 
Batterie auto elettriche, l’Italia c'è! Nasce l’Italian Battery Alliance
L’Italia delle batterie c’è e finalmente vuole farsi valere davvero. Lo abbiamo sottolineato più volte intervistando alcune delle eccellenze del nostro Paese, dalla ricerca al riciclo. Realtà straordinarie ma troppo spesso lasciate sole. Ecco, adesso può cambiare tutto.

 
 
Immatricolazioni Giugno 2020
Non molte sorprese nei numeri delle immatricolazioni del mese scorso. Se le motorizzazioni endotermiche si stracciano le vesti per il sonoro -23% nonostante un mese completo di attività che ha colpito diesel e benzina allo stesso modo, le motorizzazioni alternative non possono certo sorridere, escluse le ibride che portano a casa un ottimo +74% sulle ibride a ciclo chiuso e uno stellare +315% su quelle a ciclo aperto che con 1.645 immatricolazioni questo mese si portano ad un tiro di schioppo dalle deludenti 2.228 immatricolazioni elettriche.
 
 
Leggi su OneWedge blog
 
 
Ricaricare l’ auto elettrica a casa in condominio: come fare?
Chi possiede un’ auto elettrica, sicuramente vorrà avere la possibilità di ricaricare il proprio veicolo a casa e non solo usando le colonnine che si trovano per strada. Per chi si sposta quotidianamente, può usare le stazioni di ricarica pubbliche, o le stazioni private ad uso pubblico, come quelle presenti ad esempio negli alberghi o nei centri commerciali. Come già detto, però, una soluzione ideale sarebbe quella di avere la possibilità di ricaricare l’ auto elettrica a casa.
 
 
Leggi su Vehicle CUE
 
Il Covid-19 fa la sua prima vittima illustre: Byton sospende tutte le operazioni per 6 mesi
Sulle nostre pagine abbiamo seguito il progetto di Byton fin dalla nascita, quando ormai tre anni fa potemmo provare il primissimo prototipo della M-Byte a Las Vegas. È quindi con rammarico che scopriamo che Byton è probabilmente la prima vittima illustre (poiché nel frattempo diventata molto nota) della crisi sanitaria causata dal Covid-19. Proprio ora che la produzione della prima auto elettrica era vicinissima, l'azienda è stata costretta a sospendere tutte le operazioni da oggi e per i prossimi 6 mesi.
 
 
Leggi su DMove
 
 
BMW farà una nuova piattaforma per auto elettriche?
La Bmw iX3, versione elettrica del Suv X3
L'attuale piattaforma su cui nascono le Bmw non basta per creare auto elettriche competitive con quelle americane e cinesi. Ne è convinto Manfred Schoch, a capo del potentissimo sindacato IG Metal all'interno di Bmw, e lo ha anche detto chiaramente in una intervista a Der Spiegel. Non solo: di questa idea sarebbero anche alcuni manager del gruppo tedesco, anche se la dirigenza nel febbraio scorso ha ribadito che Bmw non costruirà una piattaforma solo elettrica.
 
 
Leggi sulla Gazzetta d.Sport
 
 
Non solo telefoni e monopattini: la prima auto elettrica di Xiaomi
Il colosso dell’elettronica cinese Xiaomi produce di tutto, dagli smartphone ai monopattini, passando per gli aspirapolveri intelligenti. E, da oggi, anche automobili elettriche da città, uno dei settori in maggior crescita - almeno in Cina, mercato a cui è destinata la Baojun E300.
PICCOLA E COMPATTA La citycar di queste immagini ricorda la piccola Smart per forme e dimensioni (2.62 m di lunghezza per 1.64 m di larghezza e 1,59 m di altezza), con linee più bombate e meno personali, ed è realizzata dal brand Baojun (nato da una joint venture tra General Motors e altre case cinesi) con la collaborazione di Xiaomi. Quest’ultimo si è occupato in particolare dei contenuti tecnologici, ossia la connettività e il sistema di infotainment.
 
 
Leggi su MotorBox
 
Nuovi incentivi auto elettriche approvati alla Camera: si arriva fino a 10.000 euro
Due settimane fa lo avevamo scritto quasi come una nostra proposta, seguendo delle voci di corridoio, ed ora dalla Commissione alla Camera arriva la conferma: per gli ultimi mesi del 2020 ci saranno nuovi incentivi al settore automotive, in aggiunta all'Ecobonus, per cercare di risollevare il settore. 
Come richiesto da una parte della maggioranza, riceveranno delle sovvenzioni anche le auto con motore endotermico di categoria Euro 6. Il contributo statale in realtà è minimo, 1.500 euro, al quale però si aggiunge lo sconto minimo obbligatorio del venditore di 2.000 euro, per cui il vantaggio per il cliente sarà almeno di 3.500 euro, se contestualmente rottama un vecchio veicolo con almeno 10 anni d'età.
 
 
Leggi su DMove
 
Copyright © 2020 One Wedge srl - piazza Bertarelli, 1 - Milano
Condividi su FacebookTwitter, IInvia ad un amico
Lei è iscritto a questa Newsletter con l'indirizzo .
Cancella l'iscrizione • Aggiorna l'indirizzo email