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Immatricolazioni Gennaio 2020 Parte contrastatissimo il mese di gennaio dell'auto: alla brusca frenata del mercato nel suo complesso (-5,8%, una doccia gelata sulla tiepida ripresa che si era vista a fine anno) si contrappone un mese scoppiettante per le elettriche.
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#milanoelettrica. the flashmob! Domenica 2 febbraio la circolazione a Milano sarà proibita a tutti i mezzi meno quelli elettrici: un’occasione fantastica per prendersi la città! L’obiettivo è quello di far vedere i nostri mezzi elettrici all’Amministrazione ed ai cittadini di Milano, per aiutarli a “fare il grande passo”: in particolare abbiamo invitato il Sindaco Beppe Sala ad accompagnarci in un giro silenzioso per il centro della città:
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Auto elettriche, ora si punta sulle batterie al carburo di silicio Quale è il limite dell’innovazione tecnologica nel mondo automotive? A questa domanda è difficile dare una risposta, ma qualche considerazione possiamo farla anche osservando il passato. L’invenzione della lampada a incandescenza risale al 1880. Quando fu brevettata in pochi pensavano che questa invenzione sarebbe sopravvissuta per più di cento anni, fino al 21° secolo. Solo il brevetto del 2014, il filamento a led, ha definitivamente messo in soffitta la lampadina, dopo ben 134 anni.Quale è stata la causa di questa longevità? Semplice: nessuno aveva visto il potenziale mercato per il led, ma quando agli inizi del 2000 entrarono in commercio le lampadine a gas fluorescente compatte (FCL), ci si rese conto che esisteva un mercato per lampadine con un costo maggiore per rispondere all’esigenza di illuminazione a basso consumo energetico.
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Batteria auto elettrica quanto dura? La Tesla punta a 1.600.000 km Ultimamente in molto si stanno chiedendo: “quanto dura la batteria dell’auto elettrica?” visto l’elevato costo di un accumulatore al litio. Possiamo anticipare che le batterie utilizzate sui veicoli elettrici 100% EV durano molto, con una garanzia media di 8 anni e 160.000 km fornita dalle case auto. Esaminiamo nel caso di Tesla quanto può durate la nuova batteria al litio rispetto a quelle attuali da 500.000 km. Tesla, in collaborazione con il Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada, ha pubblicato sul Journal of The Electrochemical Society i risultati di una sperimentazione con una batteria per auto elettriche che ha percorso 1.600.000 chilometri (ovvero un milione di miglia, traguardo netto se espresso con le unità di misura imperiali).
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Ferrari: ecco i brevetti della prima auto elettrica La futura Ferrari elettrica? Si farà eccome. Lo conferma un progetto depositato dalla Casa di Maranello all’ufficio europeo per i brevetti, che rivela l’architettura della futura supercar a elettroni del Cavallino. La quale, però, arriverà solo dopo il 2025, come spiegato dall’ad Louis Camilleri prima delle festività natalizie, per il quale «La tecnologia delle batterie non è ancora dove dovrebbe essere, ci sono ancora problemi significativi in termini di autonomia, in termini di velocità di ricarica che vanno risolti. Stiamo esaminando vari propulsori e provando a vedere quale sarebbe il più efficiente ed efficace in accordo con quale sarà la nostra visione per la Ferrari del futuro».
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Auto elettriche, 400 cv (e oltre) servono davvero? Volvo ha aperto gli ordini della XC40 Recharge, la variante elettrica del SUV compatto. Il listino parte da 59.600 euro e le consegne, in Italia, sono previste entro il 2021. Il cammino della Casa svedese verso l’elettrificazione della propria gamma procede dunque deciso. L’obiettivo è quello di arrivare al 50% di auto elettriche e al 50% di ibride sul totale del venduto entro il 2025. L’impegno in direzione della sostenibilità è dunque evidente. Eppure, leggendo la scheda tecnica della XC40 (408 cv di potenza, 660 Nm di coppia e batterie di 78 kWh di capacità), qualcosa non torna.
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Auto elettrica, cresce in Europa la rete di ricarica autostradale. E si abbassano i prezzi La rete europea di stazioni di ricarica autostradale per l’auto elettrica sta crescendo: le attuali 200 raddoppieranno entro la fine dell’anno. L’annuncio di Ionity, la joint venture tra i gruppi BMW, Daimler, Ford e Volkswagen per la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica. Che lancia una nuova politica dei prezzi La rete europea di stazioni di ricarica autostradale per l’auto elettrica sta crescendo: Ionity, la joint venture tra i gruppi BMW, Daimler, Ford e Volkswagen per la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica, ha fatto sapere che al 16 gennaio erano già state completate oltre 200 stazioni (ognuna delle quali dispone di 4-6 colonnine), che diventeranno 400 entro la fine dell’anno in 20 Paesi europei (destinati a diventare 24).
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